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1 | Tunisia: come vanno le cose dopo la rivolta popolare? | Tunezja: Co nastąpi po rewolucji? |
2 | Il presidente Zine El-Abidine Ben Ali è fuggito in Arabia Saudita più di tre settimane fa [en, come gli altri link eccetto ove diversamente indicato] , ma gli scontri con la polizia e le proteste di chi chiede un lavoro o stipendi migliori sono ancora in corso in Tunisia dove il governo provvisorio sta cercando di ristabilire l'ordine. | |
3 | Mentre i cambiamenti nella società sono innegabili, come una maggiore libertà nell'uso di internet, per esempio, nessuno è del tutto soddisfatto di come stanno andando le cose. | |
4 | In questo post i blogger tunisini ci aggiornano sulla situazione attuale del Paese, esprimendo rammarico per la mancanza di ordine, anche se in generale c'è un tono fiducioso e si spera che alla fine tutto si risolva per il meglio. | Chociaż w Tunezji prezydent Zine al-Abidine Ben Ali zbiegł do Arabii Saudyjskiej ponad trzy tygodnie temu, starcia z policją i protesty ludzi, domagających się pracy bądź podniesienia płac wciąż trwają; tymczasowy rząd próbuje przywrócić porządek. |
5 | “Tunisia Forever II” di Wassim Ben Rhouma, ripresa da Flickr con licenza Creative Commons BY-NC-SA 2.0 Selim, tunisino residente a Parigi, scrive [fr]: | Podczas gdy pewne zmiany społeczne są nieuchronne, na przykład: wolność dostępu do internetu, nie wszyscy cieszą się z tego, co się dzieje. |
6 | Il gran flusso di informazioni, eventi e decisioni del governo, che scorre a ritmo vertiginoso, sta rendendo difficile qualsiasi tentativo di fare un passo indietro e analizzare obiettivamente i progressi. | |
7 | Gli errori e la mancanza di comunicazione su certi argomenti da parte di alcuni membri del governo provvisorio danno l'impressione che stiano improvvisando piuttosto che avere il controllo della situazione. Ciò non aiuta i tunisini a farsi un quadro degli eventi, ma crea una situazione di ansia e provoca confusione. | W tym poście przedstawiamy tunezyjskich blogerów, którzy wypowiadają się na temat obecnej sytuacji w kraju, niektórzy z nich, pomimo nadziei na pozytywne rozwiązanie sytuacji, czują się sfrustrowani brakiem porządku. |
8 | Quanto a giornalisti e media, molti credono che non siano sempre fonte di informazione affidabile, non solo perchè la qualità del loro lavoro è al di sotto delle aspettative, ma anche perchè godono di cattiva reputazione legata all'ancien régime, e si fa spesso riferimento alla loro mancanza di indipendenza e obiettività. | |
9 | E' un passaggio molto duro per la Tunisia, in quanto i cambiamenti che la nazione sta fronteggiando in questa fase sono numerosi e difficili da superare. | ‘Na zawsze Tunezja II', Wassim Ben Rhouma, 14 stycznia 2011, Flickr (CC BY-NC-SA 2.0) |
10 | Non sono impossibili, però. | Selim, tunezyjski bloger, mieszkający w Paryżu, pisze: |
11 | Nonostante tale disarmonia e la situazione instabile, il cambiamento può concretizzarsi se l'obiettivo a breve termine resta l'organizzazione di elezioni libere ed eque. | |
12 | Da San Francisco, Sami Ben Romdhane scrive [fr]: | Z San Francisco, Sam Ben Romdhane pisze: |
13 | La prima fase della rivoluzione è finita; Ben Ali se n'è andato e ora c'è un mandato di arresto nei suoi confronti. | ‘Tunezja jest wolna' fotografia autorstwa Wassim'a Ben Rhouma, 21 stycznia 2011, Flickr (CC BY-NC-ND 2.0) |
14 | Ma il vuoto politico esiste ancora, non conosciamo ancora bene le regole del gioco di una vita democratica e ciascuno spera si realizzi il suo desiderio. | |
15 | La classe media vuole tornare a una vita normale con un governo in cui poter credere. | W poście zatytułowanym „Nie dotykaj mojej Tunezji” amara9 pisze: |
16 | Quelli disperati non si fidano più di nessuno, chi era al potere sta tentando di restarci ancora un pò, per quanto possibile, chi era ai margini vuole diventare salvatore della nazione, chi faceva parte dell'opposizione oppressa non sa più che fare in questa Tunisia senza un dittatore contro cui opporsi, i cattivi vogliono diventare buoni, chi era una pecora vuole diventare leone inflessibile, e chi muoveva i fili al buio continua a non vedersi, chi parlava sotto pseudonimo ora lo fa a nome proprio, e chi invece parlava a nome proprio ora lo fa sotto pseudonimo. | |
17 | Nessuno sembra affidabile e nessuno sembra avere la maggioranza dei voti. Molti cercano un ritorno alla vita normale, e molti vogliono continuare a vivere questa rivoluzione. | Verlan w nawiązaniu do nowego Ministra Turystyki, Slim'a Chaker'a, który ostatnio musiał się bronić na Facebooku przed bliżej nieokreślonym atakiem na jego osobę, stwierdza: |
18 | Ma personalmente, la cosa non mi preoccupa; ciò che sta accadendo tutto sommato lo trovo logico, data la nostra storia recente. Abbiamo solo bisogno di educare noi stessi, imparare a rispettare e a essere liberi, perchè non lo siamo mai stati, e sono sicuro che ci riusciremo e riusciremo a riempire il vuoto, e i pensieri liberi, nobili e diversi vedranno la luce del giorno. | Wielu z nas martwi widok obecnej anarchii, łatwość z jaką ludzie są obrażani, zniesławiani i lekceważeni, jak również prędkość, z jaką takie nikczemne akty są „dzielone” na portalach społecznościowych, przez wszystkich ludzi, nieważne czy wykształconych czy nie, czy w dobrej wierze czy nie, przez ludzi, którzy nie zastanawiają się nawet nad tym. |
19 | Spero che tutto ciò non sia legato a questa o a quella persona, e che dimenticheremo quell'istinto che ci porta a venerare quanti ci rappresentano, ora che abbiamo imparato la lezione. ‘La Tunisia è libera', foto di Wassim Ben Rhouma, ripresa da Flickr con licenza Creative Commons BY-NC-ND 2.0 | Ludzie podążają za ruchem, irracjonalnym ruchem, którego siła nie usprawiedliwia szkód, horroru i smutku, który ogarnia ludzi, nie tylko tych, którzy niesłusznie stali się celem tych ataków, ale również tych, którzy chcą wierzyć w Tunezję jako wzorzec. |
20 | In un post intitolato “Non toccate la mia Tunisia” [fr], amara9 scrive: | |
21 | Il nostro Paese merita davvero di voltare pagina, ma senza sangue, senza distruzione, senza vittime, senza disaccordi. | Ludzie z doświadczeniem i talentem pana Chaker'a czy Elyès Jouini [Minister ds. |
22 | Per favore, il lavoro di oltre 20 anni è stato svolto dalla gente e per la gente - non dobbiamo auto-distruggerci! | |
23 | Si all'auto-espressione! Si ai diritti! | Reformy Ekonomicznej] są nadzieją dla Tunezji. |
24 | Ma NO alla distruzione della proprietà pubblica e dei guadagni per i quali i nostri genitori e nonni hanno pagato un caro prezzo! Per favore, non fate errori che pagheremo in futuro. | Tłumy, które w akcie zbiorowej histerii ciągle wykrzykują „ja, ja , ja!” nie mają, w moim przekonaniu, ku temu żadnego powodu czy pretekstu. |
25 | Il nostro Paese ha veramente bisogno di aria di libertà e di una nuova dignità, con correzioni e modifiche su alcuni fallimenti del passato - ma nessuno può trasformare un tunisino in una bestia selvaggia che morde se stessa. | |
26 | Verlan, in riferimento al nuovo ministro del turismo, Slim Chaker (che recentemente ha replicato su Facebook [fr] a generiche accuse [fr] nei suoi confronti), scrive [fr]: | |
27 | Siamo in tanti a essere preoccupati nel vedere l'attuale anarchia, la facilità con cui le persone si insultano, diffamano e sminuiscono, e la velocità con cui tali atti deprecabili sono “condivisi” tramite i social network da tutte queste persone, istruite e non, ben intenzionate e non, che non ci pensano nemmeno, che seguono il movimento, un movimento irrazionale, la cui passione non giustifica i danni, l'orrore e la tristezza in cui fa sprofondare le persone, non solo chi per errore è preso di mira, ma tutti coloro che vogliono credere in una Tunisia esemplare. | |
28 | Gente con l'esperienza e il talento del signor Chaker o di Elyès Jouini (ministro per le riforme economiche) fanno onore alla Tunisia. | |
29 | Le orde che in un attacco di isteria collettiva non fanno altro che gridare “io, io, io!” non hanno, per quel che mi riguarda, nessuna scusa o pretesto. | |
30 | Nessun bisogno, nessun tormento, nessuna impellente esigenza di questa maledetta libertà di espressione, che ormai si identifica con la libertà di insultare, si può giustificare dando la colpa a coloro che stanno cercando di ricostruire non un'impresa, non un'azienda, ma un'intera nazione minata da saccheggiatori passati e presenti. E poi conclude: | Żadna potrzeba, żadna frustracja czy głód, w imię tej przeklętej wolności wyrażania poglądów, równoznacznej obecnie z wolnością do zniewagi innych, nie usprawiedliwiają obwiniania tych, którzy starają się stworzyć nie firmę, nie społeczeństwo, a cały naród, „podkopany” przez grabieżców w przeszłości i obecnie. |
31 | E per coloro che non sanno aspettare, sperare, osservare o lavorare, che abbiano la buona creanza di mostrare un minimo di rispetto. | |
32 | Il rispetto è quello che il vecchio sistema non è mai stato in grado di darci. | |
33 | Dimostriamo di meritarcelo. | Dodaje: |